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A MILANO DALL’APPLE STORE LIGHT SIGN SALUTA NORMAN FOSTER

3 Gennaio 2024 - Architettura
A MILANO DALL’APPLE STORE LIGHT SIGN SALUTA NORMAN FOSTER

Norman Foster, “l’architetto che anticipa il futuro”, nel nuovo anno arriva a Milano in veste di direttore ( più precisamente GUEST EDITOR) di “Domus”. Merito dell progetto editoriale”10x10x10″: dieci architetti per dieci numeri della rivista, che nel 2028 compirà 100 anni. Light Sign ripropone un articolo che, a settembre 2018, presentava lo spazio retail “Apple piazza Liberty” nel centro del capoluogo lombardo

A pochi passi da Corso Vittorio Emanuele, una delle vie pedonali più frequentate di Milano, i visitatori da metà luglio 2018 possono ammirare una scenografica fontana in vetro che funge da ingresso al negozio e da sfondo ad un grande anfiteatro all’aperto. La piazza, rivestita in Beola Grigia, pietra utilizzata spesso a Milano, rimane aperta al pubblico 24 ore su 24 e ospiterà eventi speciali tutto l’anno, circondata da 14 alberi di Gleditsia Sunburst piantati nella zona.

Cattura FOSTER 1

“Apple Piazza Liberty rappresenta l’espressione migliore della nostra visione dei negozi Apple come moderni luoghi di ritrovo”, ha dichiarato Angela Ahrendts, Senior Vice President di Apple Retail. “In una città così ricca di storia dell’arte, spettacolo e creatività, è un onore creare uno spazio dove chiunque possa essere ispirato ad imparare, creare ed entrare in contatto con le persone che vivono intorno”.

Apple Piazza Liberty offre una sede perfetta per Today at Apple, sessioni gratuite che si susseguono ogni ora su temi come la fotografia, filmmaking, creazione di musica, programmazione, design e altro ancora, che mirano a stimolare la creatività di tutti i partecipanti.

Cattura FOSTER 2

“Lavorare in una delle piazze storiche d’Italia è al tempo stesso una grande responsabilità e una sfida meravigliosa”, ha dichiarato Jony Ive, chief design officer di Apple. “Abbiamo combinato due elementi fondamentali della piazza italiana: l’acqua e la pietra, aggiungendo un portale di vetro che crea un’esperienza multisensoriale per i visitatori che entrano nel negozio attraverso una fontana a cascata che sembra avvolgerli”.

Cattura FOSTER 3

Dopo aver disceso una scala a sbalzo, in pietra e metallo, che si appoggia alla parete di beola grigia, verso il negozio sottostante, i visitatori saranno accolti da un team di dipendenti altamente qualificati, molti dei quali provenienti da Apple store di tutto il mondo.

La mano dietro a questo Apple Store, come a quelli di San Francisco, Londra, Dubai e molti altri, è quella di Stefan Behling, dello studio di Norman Foster: tutto è infatti progettato nei minimi dettagli da lui e da Jonathan Ive, chief design officer di Apple.

 

CHI È LORD NORMAN FOSTER

“Architetto britannico che da oltre 60 anni – si legge nel WELCOME scritto da M.G. Mazzocchi Bordone Editore di DOMUS, nel numero di dicembre 2023 – NORMAN FOSTER è il nome di riferimento dell’architettura internazionale ed è considerato una leggenda vivente per la sua capacità di  leggere la realtà e progettare soluzioni in uno spirito che, dall’iniziale dimensione dell’high-tech, è  sempre  capace di sorprendere, riscoprendo sensibilità impensate”

 

Cattura. FOSTER 4

 

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