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ARTE A RIMINI: IL PIACERE DI GUARDARE AVANTI

1 Marzo 2021 - Lighting Project
ARTE A RIMINI: IL PIACERE DI GUARDARE AVANTI

Lo scorso settembre è stata inaugurato a Rimini il PART Palazzo dell’Arte nato dall’unione di due edifici storici della città – Palazzo dell’Arengo e Palazzo del Podestà – per ospitare la raccolta di opere d’arte contemporanea della Fondazione San Patrignano. Il progetto di restauro architettonico e allestimento museografico è stato curato dallo studio AR.CH.IT, dell’Arch.  Luca Cipelletti, con il quale lo Studio Pasetti Lighting ha sviluppato una stretta collaborazione per la definizione di un innovativo progetto illuminotecnico.

 

Il principale obiettivo del progetto architettonico è stato quello di far dialogare degli spazi storici e una collezione d’arte contemporanea. Il primo intervento è stato quello di ripristinare la percezione dei volumi medioevali dei due edifici – il Duecentesco Palazzo dell’Arengo e il Trecentesco Palazzo del Podestà – riportando alla luce gli elementi di pregio originali, come la sequenza di capriate palladiane, le grandi polifore, i materiali.

Gli interventi di ammodernamento sono stati dunque tutti pensati per realizzare una perfetta sintesi tra la contemporaneità linguistico-funzionale e le rispondenze storico-culturali.

L’allestimento ha sfruttato una particolare caratteristica delle opere della collezione della Fondazione San Patrignano, ossia quella di essere disomogenee tra loro, accomunate solo dal fatto di essere “contemporanee”. Sono state infatti favorite la reversibilità, la percezione dell’architettura e una libera collocazione delle opere, in modo che siano in dialogo soprattutto con lo spazio, più che tra loro.

IL PROGETTO ILLUMINOTECNICO
Il progetto di illuminazione, curato dall’architetto Alberto Pasetti Bombardella, ha voluto allo stesso tempo valorizzare le opere d’arte e le valenze architetturali dello spazio. Per fare ciò, è stato progettato ex-novo il modulo Arengo, il cui design è frutto della collaborazione con l’architetto Luca Cipelletti: un sistema lineare sospeso con binario integrato e superfici diffondenti, una per lato, con la potenzialità di diffondere luce bianca di tonalità calda o fredda, ma anche di rappresentare degli assi di colore longitudinali nello spazio. Tale apparecchio offre diverse funzioni per direzionare la luce in maniera diversa: luce indiretta verso l’alto, luce diffondente verso le pareti e luce d’accento sulle opere d’arte. Queste ultime ovviamente vengono valorizzate al massimo e la luce, grazie agli apparecchi Erco, è stata progettata tenendo presente i criteri più aggiornati in materia di percezione visiva e di comfort fisiologico. L’unione dei singoli moduli del sistema lineare sospeso inoltre diventano anche una scelta formale rilevante dal punto di vista allestitivo e museografico.

IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA LUCE
Tutto il progetto illuminotecnico vuole offrire al visitatore un’esperienza immersiva tra allestimento, rivelazione delle singole opere, e scoperta dello splendore dell’architettura ospitante e ciò è possibile grazie all’alta tecnologia degli apparecchi impiegati e del sistema di gestione e controllo della luce curato da Elettroservice S.r.l., partner di Helvar per l’Italia.

Le varie aree del PART sono gestite da un unico sistema centralizzato che fa capo a 3 IMAGINE ROUTER 920 di Helvar che attraverso i bus DALI gestiscono gli apparecchi illuminanti e grazie all’uscita DMX i vari fasci colorati di questi. Attraverso questo sistema è stato possibile non solo regolare ciascun apparecchio, ma anche creare, memorizzare e richiamare diversi scenari luminosi preimpostati direttamente da 2 pulsantiere da 8 tasti 939 Helvar.

Il sistema è tanto semplice nell’uso quanto efficace e d’impatto, infatti attraverso una app dedicata è possibile selezionare le scene di luce e gli effetti visivi dando vita ad una vera e propria regia luminosa, per creare un ambiente museale dinamico e mutevole su richiesta, e favorire il dialogo con la luce naturale durante il giorno.

 

 

DATI SUL PROGETTO

  • Luogo: PART – Palazzo dell’Arte – Rimini
  • Committente: Comune di Rimini
  • Progetto Architettonico: AR.CH.IT Luca Cipelletti
  • Progetto impianti elettrici: OFFICINA ELETTRICA Studio Progettazione Impianti
  • Lighting designer: Arch. Alberto Pasetti Bombardella
  • Installatore:
  • Fornitore apparecchi illuminanti: Erco (proiettori museali),
  • DDS Elettronica S.r.l. (customizzazione modulo “Arengo”)
  • Prodotti Helvar utilizzati: – n.3 router 920 – n.2 Pannelli da 8 pulsanti & up/down 939
  • Fine lavori: settembre 2020
  • Superficie complessiva 1.770 mq
  • Foto: Courtesy Studio Pasetti
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