Le soluzioni illuminotecniche dei proiettori per museo più potenti di ERCO, ora sono disponibili anche per gli spazi esterni.  I proiettori Beamer  sono i primi apparecchi di questo tipo ad essere dotati delle lenti Darklight, garantendo variabilità senza precedenti con modalità di comando digitali, Lens Unit intercambiabili e diverse opzioni di montaggio.

La luce negli ambienti esterni deve soddisfare esigenze di vario genere. L’aspetto notturno armonioso di un edificio, un quartiere o una città intera fanno da sfondo. In questa cornice, singole aree e oggetti risaltano attraverso il loro specifico design di illuminazione. In tal senso si può trattare di sculture all’interno di un parco, allo stesso modo dei dettagli caratteristici di una facciata o luoghi, che svolgono funzioni specifiche, come ingresso o uscite. Da un punto di vista tecnico, dei compiti di illuminazione così particolari non possono essere svolti con soluzioni generali. Allo stesso modo sono richiesti strumenti d’illuminazione precisi e, allo stesso tempo, adattivi, che consentono di intervenire anche con le sfumature più sottili. Con la sua gamma di proiettori Beamer  ERCO punta sui progetti per illuminazione degli esterni di questo tipo, la cui ambizione innovativa si intravede già dal nome e che, in quanto alle soluzioni illuminotecniche, superano di gran lunga non solo i propri predecessori, ma anche la concorrenza.

ESTETICA SUGGESTIVA
La differenza principale è ben riconoscibile già dall’esterno: dietro al terminale in vetro antiriflesso si nasconde l’ottica della lente con un unico punto luminoso LED. Quest’ultimo è schermato talmente bene al punto che da quasi tutte le prospettive non si è mai abbagliati. La superficie di emissione della luce senza dispersioni luminose rimane sempre al buio, anche con il proiettore acceso – da ciò deriva la denominazione Darklight. ERCO impiega attualmente questa soluzione illuminotecnica già nella gamma di faretti Eclipse, con cui fornisce la giusta illuminazione in musei e gallerie d’arte.

Beamer  porta così negli ambienti esterni le molte qualità di questi faretti per musei high end. Specialmente l’ampia gamma di ottiche Darklight, intercambiabili e ad elevata precisione, per fasci luminosi rotosimmetrici, che spaziano da narrow spot (5°) fino a extra wide flood (82°). A queste soluzioni tecniche si aggiungono le distribuzioni della luce orientate alle esigenze pratiche come oval flood (19° x 65°), oval wide flood (60° x 87°) o wallwash, con la comprovata tecnologia delle lenti Spherolit sviluppata da ERCO. Una novità per gli ambienti esterni sono le due ottiche a regolazione continua Zoom spot (17°- 66°) e Zoom oval (28°x 68° – 66°x 71°), mentre ulteriori lenti e filtri accessori permettono di regolare l’impianto con precisione. Un vantaggio per tutti: i progettisti e i lighting designer ottengono una soluzione su misura per i compiti di illuminazione più diversificati. Allo stesso modo, le persone che vivono negli spazi urbani possono usufruire dei piacevoli effetti luminosi, senza essere abbagliati, mentre la natura e il cielo notturno non sono disturbati da dispersioni luminose.

I nuovi proiettori Beamer offrono nuove possibilità negli ambienti esterni in quanto alla connettività e al controllo digitali, che fino ad oggi erano appannaggio esclusivo dei faretti per interni di fascia alta. Oltre alle interfacce comprovate, come DALI, ERCO offre anche la possibilità di comandare e configurare in wireless i proiettori Beamer, grazie a Casambi Bluetooth. Questa interfaccia utente consente di regolare comodamente il valore di dimmerazione, la temperatura del colore e il punto colore RGBW in tutte le varianti disponibili. Per ogni situazione possono essere selezionati dei parametri di illuminazione specifici e programmate le scene luminose corrispondenti. In questo modo non si rende soltanto la progettazione più flessibile, ma anche il funzionamento più efficiente ed ecologico. Una volta effettuata l’impostazione, per esempio, dei programmi temporizzati o dell’orologio astronomico integrato, si crea l’atmosfera luminosa adatta per qualsiasi ora della notte.

SOLUZIONI INTELLIGENTI PER IL CORPO E PER IL MONTAGGIO
L’elevata flessibilità dei proiettori Beamer, in quanto ad ottiche e connettività, si ripropone anche nel montaggio. Che si tratti di installare nel pavimento, sulla facciata o su dei pali alti, gli accessori corrispondenti permettono di fissare gli apparecchi di illuminazione in modo rapido e sicuro. Beamer è anche disponibile con filettatura di raccordo idonea per il montaggio su pali con fori filettati G1/2 già presenti in loco. La scala graduata sull’articolazione facilita l’orientamento. La testa dell’apparecchio è realizzata in alluminio pressofuso verniciato a polvere a doppio strato, mentre il corpo e la base di montaggio sono composti da un materiale sintetico speciale resistente ai raggi UV e alla corrosione – i proiettori resistono per lungo tempo anche alle condizioni atmosferiche più avverse.

Oltre alle dieci diverse distribuzioni della luce, il nuovo sistema di faretti Beamer prevede anche due misure: la misura S, con un diametro di 104mm, fornisce flussi luminosi fino a 1484lm con una potenza di illuminazione di 12,4W, mentre la misura M, con un diametro di 144mm, raggiunge un flusso luminoso massimo di 2598lm con una potenza di illuminazione di 21,6W. Un’altra dimensione di sistema è rappresentata dalle tonalità di luce: in questo caso sono a disposizione di serie dei moduli LED in bianco caldo (3000K), bianco neutro (4000K) e tunable white o RGBW. Il servizio «ERCO individual» realizza su richiesta anche varianti con 3000K (CRI 97) o 2700K, 3500K, 4000K (CRI 92) e offre ai clienti anche la possibilità di adattare perfettamente il colore del corpo del proiettore al contesto architettonico, attingendo da una gamma di 10.000 colorazioni personalizzate.

IMMAGINI: Copyright: ERCO GmbH – Visualizzazione: Electric Gobo