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FONDAZIONE VALMONT: VOCAZIONE BELLEZZA

3 Maggio 2024 - Arte e cultura
FONDAZIONE VALMONT: VOCAZIONE BELLEZZA

Nata a Venezia dall’iniziativa di un’azienda internazionale di cosmetica, la Fondazione Valmont è al centro di interessanti iniziative in favore dell’arte contemporanea. Al via in questi giorni a Palazzo Bonvicini, Ulysses, una mostra immersiva che ambisce a portare l’epica omerica nella nostra quotidianità

Si definisce “una delle fondazioni più intime di Venezia” e ha una missione ha una missione semplice quanto incantevole: promuovere la bellezza. Stiamo parlando dalla Fondazione Valmon, un’istituzione internazionale spuntata nel 2015 a Palazzo Bonvicini, gemma seminascosta in Calle dell’Agnella a pochi passi da Rialto.

32a6683 EditQualità, estetica, generosità e sostenibilità sono i valori-chiave della Fondazione, nata su impulso del gruppo Valmont, marchio svizzero specializzato in cosmetica cellulare. Sophie Vann Guillon e Didier Guillon, i fondatori del brand, desideravano creare uno spazio che rendesse l’arte accessibile a tutti, con l’obiettivo, spiegano, di “diffondere emozioni attraverso disegni, dipinti, sculture e installazioni e trasmettere la libertà artistica attraverso mostre internazionali e itineranti”. Molte espositioni, infatti, non si concludono fra le mura di palazzo Bonvicini, ma vengono concepite con l’idea di diffondere il messaggio artistico in più sedi possibile. Hope, per esempio, una recente installazione audiovisiva che portava lo spettatore nel cuore della natura dell’Uganda, ha previsto un corollario di proiezioni nelle Maisons Valmont di Berlino, Monaco, Parigi, Madrid e New York.

Hope Affiche NeutreUn’attenzione particolare è rivolta agli artisti più giovani: la Fondazione è impegnata per valorizzare i talenti emergenti e aiutarli a stabilire relazioni durature con il mondo dell’arte contempranea. Il tutto, naturalmente, in un dialogo costante con lo sfondo straordinario offerto dalla quinta di Venezia. Recentemente, per esempio, la mostra EGO ha coinvolto quattro artisti che hanno esplorato il concetto di individualità a Venezia, città che incarna la bellezza eterna e fragile.

Dal 20 aprile 2024 fino al 23 febbraio 2025 le sale di Palazzo Bonvicini saranno consacrate alla mostra Ulysses – We are all heroes, un’iniziativa che ambisce a portare l’epica omerica nel contesto del nostro mondo contemporaneo. Quattro artisti internazionali – Gayle Chong Kwan, Stephanie Blake, ISAO e Didier Guillon – reinterpretano il racconto classico soffermandosi su quattro momenti cruciali dell’Odiessa — quelli in in cui Ulisse si imbatte in incontri straordinari. La mostra è concepita come una trilogia mitologica, che nei prossimi anni si soffermerà sulla figura di Telemaco e quindi, nel capitolo finale della serie, su Penelope: un’esperienza multisensoriale che, attraverso una serie di installazioni immersive, condurrà i visitatori a un viaggio di meraviglia e contemplazione.

IMMAGINI: fondationvalmont.com

Ulysse Affiches New Okdg Final Scaled

 

 

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