SEOUL SEMICONDUCTOR, con il supporto di TOSHIBA MATERIALS, ha illustrato nei giorni scorsi a Francoforte la nuova strada rivoluzionaria che i nuovi LED stanno aprendo
CHUNG H.LEE, CEO Seoul Sem., KATSUHIRO SHINOSAWA, Toshiba Materials, ANDREAS WEISL, CEO Seoul Sem Europe, ARIANE HEIM, marketing manager europe Seoul Sem. con una ricca e dettagliatissima analisi del passato, presente e prospettive future hanno ribadito che la rivoluzione tecnologica dell’illuminazione è segnata dai LED che offrono sempre di più opportunità progettuali per lighting designer e progettisti che vogliono essere protagonisti degli scenari futuri con una luce di qualità. Questi concetti ci sono stati evidenziati con dettagli visivi soprattutto sui tessuti e una ricca selezione di installazioni anche in italia da CARLO ROMITI, general manager Seoul Europe di base a Milano.
L’attenzione si è focalizzata sulla sorgente LED di alta qualità ottimizzata biologicamente per ogni forma di vita, concentrandosi sullo spettro della luce del sole e rimuovendo i nocivi raggi ultravioletti e infrarossi. Oggi bisogna pensare al LED come una fonte luminosa in grado di influire sul benessere e migliorare la vita degli organismi viventi.
Questa nuova generazione di LED è stata infatti sviluppata allo scopo di ricreare lo spettro luminoso solare, con generazione di luce bianca e per una resa cromatica assolutamente naturale. L’acronimo per TRI R – tecnologia che Seoul Semic. e Toshiba Material hanno iniziato a sviluppare a partire dal 2008 – ribadisce il significato tecnico della ricerca condotta:TRI-R , cioè Real, come luce reale; Red, come rosso; Render, come resa cromatica rivolta a migliorare la qualità percepita.
Il lavoro di sviluppo ha condotto – tenendo conto anche della variazione della temperatura colore della luce solare nel corso della giornata – alla messa a punto di una soluzione di luce LED che riesce a ricreare queste circostanze.
Lo sviluppo del nuovo sistema è stato condotto quindi a partire dall’illuminazione museale, dove un fattore come la temperatura colore è basilare per la fruizione e la corretta percezione delle opere oltre che per controllare le problematiche relative alla fotosensibilità delle opere stesse, mentre un altro ambito di riferimento è quello medico ospedaliero, dove in contesti sensibili, una corretta temperatura colore riduce le problematiche e contribuisce ad una ottimale utilizzazione di aree luminose a diverso cromatismo.
Questa tecnologia ha già trovato applicazione anche nel contesto di EXPO Milano, dove è stata utilizzata e interpretata nel Padiglione Giapponese per sottolineare il valore di “Armoniosa Diversità” legata al rispetto per la natura e alla gratitudine delle persone verso il cibo: in questo modo alcuni ristoranti del Padiglione Giapponese hanno utilizzato la tecnologia LED TRI-R per l’illuminazione, per esaltare la freschezza degli ingredienti, la bellezza degli utensili e la speciale atmosfera oltre che trasmettere e ribadire il messaggio che cibo e salute non possono essere separati.
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