Che rumore ha il brivido? E qual è il suo colore? E correre veloci, su due ruote ? C’è qualcosa di leggendario e di mitologico nella ricerca del limite. C’è chi, poi, a questa aspirazione ha dato un abito, una corazza. Ecco l’idea di Lino Dainese, maturata quasi 50 anni fa: quella di dare forma e sostanza all’armatura che i moderni eroi della velocità dovevano indossare nella loro sfida. Partendo dal motociclismo, passando alla mountain-bike, per arrivare allo sci alpino e per toccare, anche, l’esperienza nello spazio.
Dici Dainese e non fai altro che correre, subito, con la mente, alle tute dei centauri del motomondiale che hanno fatto la storia del motorsport. È uno dei marchi italiani più riconoscibili e più facilmente associabili ad uno sport. Una storia che parte dal 1972 ha accompagnato centinaia di sportivi nelle loro imprese. Equipaggiamenti veri e propri capolavori e mix di design e tecnologia, frutto di studio e sperimentazione.
Autentici pezzi di storia dello sport e non solo, raccolti come cimeli preziosissimi e giustamente a disposizione del pubblico che vuole ammirarli nel DAR – Dainese Archivio. Un museo, di fatto, che però Dainese ha chiamato appunto Archivio, una vera e propria esperienza multimediale e multisensoriale, attraverso la quale poter sperimentare e toccare con mano le tecnologie e le innovazioni che hanno segnato il progresso nel campo del design, della sicurezza e della performance sportiva.
L’eccellenza e la ricerca di soluzioni all’avanguardia hanno fatto sì che si creasse quasi in maniera naturale e indissolubile il legame tra Dainese e Zumtobel, chiamata a dare luce al nuovo museo DAR e alla palazzina per uffici LD 72 SRL in Via dell’Economia a Vicenza Ovest.
Il museo DAR è sorto ricavando uno spazio di 830 mq dal vecchio magazzino adiacente allo shop Dainese in zona Vicenza Ovest. Un allestimento moderno e all’avanguardia, dove l’appassionato può vivere un’esperienza immersiva, un vero e proprio viaggio nella storia e nell’evoluzione di Dainese e dello sport in 19 sezioni dinamiche ed emozionanti.
Illuminare uno spazio così suggestivo e affascinante è stata impresa avvincente per Zumtobel, che ha puntato su un’illuminazione d’accento attraverso l’utilizzo di due prodotti in particolare: VIVO e SUPERSYSTEM II. Ci sono caschi, moto, tute, pannelli esplicativi, monitor: insomma, l’ambiente è vivo e pulsante. La sezione più affascinante del DAR è senza dubbio quella denominata “foresta delle tute”: 400 tute usate, usurate e incidentate di piloti, su tutti quella di Valentino Rossi.
VIVO, appunto. Come il sistema di faretti di Zumtobel installati sui binari trifase Dali. Si tratta di sistemi ottici perfezionati per una distribuzione omogenea e precisa, dei moduli LED di alta qualità con lenti perfettamente calibrate. I VIVO M930 sono faretti LED con temperatura di colore stabilizzata (3-4000 K), ottimizzata per un’illuminazione d’accento efficiente ed intensa, per mettere in risalto gli oggetti da illuminare. La resa cromatica è eccellente (Ra > 90), il flusso luminoso da 2100–3300 lm.
Zumtobel ha utilizzato anche un altro prodotto di punta: SUPERSYSTEM II. Uno strumento di illuminazione LED multifunzionale, garanzia di una qualità della luce eccellente, flessibile ed efficiente. Si tratta di faretti ideati appositamente per funzioni illuminotecniche complesse, come musei e gallerie d’arte. Le combinazioni di piastre LED, lenti e pellicole generano una distribuzione uniforme e concentrata, bordi morbidi e nessuna dispersione del cono di luce. Una resa cromatica elevata > 90, una temperatura di colore da 3000 K (LED930: calda) o 4000 K (LED940: neutra), con un flusso luminoso per testata fino a 145 lm (3,3 W) oppure 350 lm (5 W). Il tutto per un risultato suggestivo e di grande, grande qualità.
L’intervento di Zumtobel ha riguardato, come detto, anche la palazzina anni ’50 che sorge accanto al Cubo Nero di Dainese e trasformata assieme alla società LD72 nel D-Air Lab. Tre i prodotti utilizzati per l’illuminazione di questi spazi: Lincor, Ondaria e Onlite Resclite. Lincor è un apparecchio LED a sospensione, con luce diretta e indiretta, formato da un’armatura di alluminio compatta, un sistema ottico chiuso con moduli LED che coniugano risparmio energetico alla limitazione dell’abbagliamento (L65 < 1500 cd/m² a 65° in ogni direzione). Ondaria è invece un apparecchio LED per illuminazione estensiva, che permette di migliorare il senso di benessere e di far apparire gli ambienti più grandi e spaziosi. Di forma rotonda e armoniosa, si adattano perfettamente all’ambiente in cui vengono installati. Infine Onlite Resclite, le innovative ottiche per l’illuminazione di sicurezza, che combinano un design minimalista con i più elevati standard tecnici.
- Committente LD 72 SRL, DAINESE SPA
- Architetto Silvia Dainese, Grisdainese
- Installatore Barzon & Dainese Impainti srl
- Fotografo Michele Girardi
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