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THE EUROLUCE INTERNATIONAL LIGHTING FORUM: UN PONTE SUL FUTURO

3 Gennaio 2025 - Lighting Project, Altro
THE EUROLUCE INTERNATIONAL LIGHTING FORUM: UN PONTE SUL FUTURO

Salone del Mobile.Milano annuncia il primo Forum internazionale di Euroluce Sarà l’edizione 2025 del Salone del Mobile.Milano a lanciare la prima edizione di The Euroluce International Lighting Forum, un incontro a livello globale per un confronto a più voci sui grandi temi della progettazione della luce. Rivelati i primi tre nomi: DRIFT, A.J. Weissbard e Marjan van Aubel.

Due giornate fitte di appuntamenti, fra conferenze, tavole rotonde e workshop, tanti ospiti di livello internazionale e uno spazio creato ad hoc nell’area espositiva di Euroluce. Questa, in sintesi, l’identità del primo The Euroluce International Lighting Forum, appuntamento a cadenza biennale, che si svolgerà il 10 e 11 aprile 2025 all’interno della biennale della luce nel contesto della 63a edizione del Salone del Mobile, in calendario a Fiera Milano, Rho dall’8 al 13 aprile.

Cattura.milano Castello Foto M.falzone

Il Forum si inserisce nel percorso evolutivo di Euroluce, avviato con grande successo nell’edizione 2023, tappa fondamentale nello sviluppo e nella trasformazione del format e dell’esperienza di visita delle fiere grazie a un layout progettato ex novo con l’obiettivo di creare una piattaforma di business sempre più coinvolgente e contemporanea.

Il progetto 2023, denominato The City of Lights, confluito poi nell’omonimo catalogo edito da Corraini, è stato inserito nell’ADI Index 2024, la selezione annuale dell’ADI – Associazione per il Disegno Industriale. Tra gli obiettivi dell’ideazione del Forum quello di poter offrire alla community del design una manifestazione sempre più ampia e allargata che completi, in totale sinergia, l’offerta commerciale. Un’esperienza che promuova la cultura della luce trascendendo la sua mera funzione pratica per trasformarla in un elemento di valore qualitativo e umano capace di mettere la persona al centro della progettazione e anche dell’evento fieristico.

Cattura. Roma Notte ENEA SOCIETA'

La luce sarà il fulcro di un viaggio emozionale e cognitivo, offrendo al visitatore un’esperienza immersiva e distintiva. La luce è, così, affrontata non solo nel suo potenziale tecnologico, ma anche attraverso una riflessione profonda e filosofica, sul suo ruolo di linguaggio espressivo e innovativo.

Una visione integrata che punta a ridefinire i paradigmi dell’illuminazione, proponendo concept avanguardistici che guideranno il design dei futuri apparecchi di illuminazione.

Il Forum riunirà un panel internazionale di creativi, architetti, lighting designer, scienziati, professionisti del settore dell’illuminazione, pronti a confrontarsi su tematiche di grande rilevanza.

Tra i primi nomi confermati: DRIFT, specializzato in sculture, installazioni e performance i parallelismi tra strutture artificiali e naturali; esperienziali che sottolineano A.J. Weissbard, lighting designer e artista poliedrico di fama internazionale, l’olandese Marjan van Aubel, leader nella progettazione solare per un futuro sostenibile, innovativo e consapevole.

Un articolato programma offrirà l’opportunità di approfondire questioni chiave come l’interazione tra luce e architettura e luce e benessere, attraverso un’idea di progettazione integrata e multidisciplinare. Verrà esplorato, dunque, il ruolo centrale della luce nella progettazione integrata e sostenibile per spazi pubblici e privati, mettendo al centro la qualità della vita e il futuro del nostro pianeta.

Ogni edizione affronterà aspetti specifici del design della luce, fornendo ispirazione e strumenti pratici per creare spazi più sostenibili e inclusivi. “Dopo la prima grande trasformazione di Euroluce che abbiamo avviato nell’edizione precedente, rivedendone il layout espositivo”, spiega Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile “siamo nuovamente orgogliosi di poter presentare un’altra rilevante innovazione, questa volta nell’ambito dei contenuti proposti dalla Manifestazione. La luce è, senza se e senza ma, sempre più parte integrante delle nostre vite. Il Forum, quale crocevia di idee e visioni che portano al dialogo dando vita a un humus fertile per l’innovazione, rispecchia il DNA del Salone del Mobile.Milano, da sempre generatore e portatore di idee e format nuovi per affrontare le sfide contemporanee”.

Spiega Carlo Urbinati, Presidente Assoluce di FederlegnoArredo: “La luce non solo fa apparire le cose ma crea atmosfere, profondità e percezioni capaci di interpretare architetture e spazi aperti, come in un pentagramma. E Il ruolo del progettista è sempre più simile a quello del direttore d’orchestra, che non si limita a eseguire lo spartito, ma ne dà una personale lettura. È pensando a un ruolo così strategico all’interno del settore che Assoluce di FederlegnoArredo ha ritenuto fosse giunto il momento di organizzare un forum internazionale dedicato. Ringrazio pertanto il Salone del Mobile.Milano per aver deciso di dare forma a questa idea con The Euroluce International Lighting Forum confermando, ancora una volta, quanto la nostra fiera non sia solo la manifestazione leader a livello mondiale nel settore del design e dell’arredamento ma, unico caso al mondo, sia la casa degli imprenditori impegnati a disegnare il futuro del settore che rappresentano”.

Il Forum è stato presentato, in prima mondiale, a Monaco, tappa iniziale del tour internazionale per la promozione del Salone del Mobile 2025. Si torna a viaggiare in Europa e Nord America – il 4 dicembre durante l’Art Week Miami e a fine gennaio a New York e Boston – e, ancora, a febbraio in altre città europee – accompagnati da approfondimenti digitali per un dialogo continuo con tutta la community internazionale del design.

Ogni tappa sarà l’occasione per rivelare di volta in volta le tante novità che prenderanno forma ad aprile e che apriranno a nuove riflessioni sul design e l’abitare.

L’evento di Monaco ha visto come protagonista la luce, sempre più al centro del nostro mondo iperconnesso, del pensiero legato alla sostenibilità e ai processi di digitalizzazione, così come della riflessione olistica sul benessere delle persone.

Cattura Duomo 8

In una Tavola rotonda, moderata da Sandra Hofmeister, critico di architettura e design, editor-in-chief di Detail, si sono confrontati Carla Wilkins, membro del Consiglio di IALD e Senior Partner di Lichtvision Design, studio di progettazione a livello mondiale nell’ambito della illuminazione architettonica, con un’expertise ultratrentennale quale lighting designer; Stefan Diez, industrial designer, ex partecipante del SaloneSatellite, impegnato da sempre nella sperimentazione creativa e con una rigorosa attenzione verso la sostenibilità; Simon Schmitz, anch’esso con esordi al SaloneSatellite, interprete della luce quale sintesi tra funzionalità e senso artistico.

IMMAGINI: ARCHIVIO REDAZIONE LIGHT SIGN ( UTILIZZATE IN ARTICOLI DIVERSI ANNI 2023/24)

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