Thorn – Zumtobel Group ha realizzato l’aggiornamento dell’intero impianto di illuminazione dell’Interporto Campano di Nola, in provincia di Napoli. Il progetto è imponente sia per le sue dimensioni – l’area interessata copre una superficie totale di oltre 3.000.000 di metri quadrati – sia per la diversità degli ambiti di intervento, che spaziano dal nodo ferroviario alle aree di stoccaggio, senza dimenticare l’illuminazione dei tratti di viabilità generica.

L’intervento nell’Interporto Campano di Nola ha richiesto la messa in campo di tutte le conoscenze di Thorn che, oltre a rispettare vincoli stringenti imposti dalla committenza come l’obbligo di sostituire gli apparecchi pre-esistenti nel limite massimo di 1 a 1, ha dovuto applicare tutte le restrittive e sfaccettate norme relative all’illuminazione degli ambienti di lavoro.

L’amministratore di Effebi Elettronica srl riassume così i capisaldi del rinnovamento dell’area: “Dopo la ristrutturazione del debito, la nuova “governance” di Interporto Campano nel 2019 ha potuto procedere con il progetto di ammodernamento ed efficientamento degli impianti di illuminazione esterna presenti nel proprio sito. Si è trattato di convertire gli impianti esistenti, proiettori su torri faro e armature stradali a vapori di sodio con proiettori ed armature a led di ultima generazione, con l’obiettivo di ottenere un risparmio energetico ed una riduzione dei costi di gestione”.

DAL LOCALE AL GLOBALE
L’Interporto Campano è una piattaforma logistica intermodale direttamente connessa con tutti i maggiori hub del mondo. Da questo luogo, nel cuore del Mediterraneo, vengono organizzate spedizioni con differenti modalità di trasporto (su ferrovia, su strada, via aria o via mare).

La struttura offre inoltre magazzini di stoccaggio per le merci – compresa una zona concepita per rispettare la catena del freddo – e un completo sistema di servizi a supporto dell’attività d’impresa, in grado di garantire ai propri utenti la possibilità di sviluppare il business con efficienza e in piena autonomia.

Oggi, grazie al progetto di Thorn, la nuova illuminazione rende gli spazi più confortevoli e sicuri, oltre a garantire un risparmio energetico annuo di circa 4.000.000 di kWh, paragonabili al consumo di una piccola cittadina. Le datate sorgenti ai vapori di sodio sono state sostituite con un impianto interamente a LED; l’intervento ha riguardato un totale di 2350 singoli punti luce tra armature stradali, torri faro, apparecchi a parete.

Il progetto si è basato su un’accurata analisi preliminare delle attività svolte nelle diverse aree del sito e sulla conseguente applicazione puntuale delle vigenti normative ed assicura ai gestori dell’impianto un risparmio energetico di oltre il 70%, anche grazie all’inserimento dei sistemi di gestione che riducono i consumi nelle ore di minor frequentazione dell’area.

RISPETTO DEI VALORI
Nell’ottica di ottimizzazione dell’impianto esistente, sono state identificate delle zone tipo con una destinazione d’uso ben specifica e ad esse sono state applicate le classi illuminotecniche corrispondenti, secondo la norma UNI EN 12464-2 Illuminazione dei posti di lavoro – Parte 2: Posti di lavoro in esterno.

Nell’Interporto sono state catalogate le seguenti macro-situazioni: area carico/scarico merci del parco ferroviario, area di gestione merci con circolazione veicoli, viabilità generale e aree a destinazione generica. Oltre alla norma generale sono state applicate la Legge Regione Campania 12-2002 del 25/07/2002 relativa al contenimento dell’inquinamento luminoso, utilizzando apparecchi con emissione massima 5 cd/klm a 90° e 0 cd/klm a oltre 90°.

Per la viabilità sono state considerate le norme UNI 11248 ed UNI/EN 13201-2;  le strade di scorrimento interno sono spesso impegnate da un forte traffico di mezzi pesanti , per questo motivo, è stata considerata la classe stradale M2 e per i punti di conflitto la categoria C2.

Da sempre attenta alle tematiche legate alla buona illuminazione delle infrastrutture di trasporto, Thorn ha creato una luce che guida le persone attraverso gli spazi, concentrandosi sull’identificazione degli ostacoli e dei percorsi, sulla sicurezza, su una continuità visiva tra le zone e – non da ultimo – sulla scelta di prodotti in grado di garantire un facile accesso per le periodiche operazioni di manutenzione. “Nel calcolo illuminotecnico si è dovuto tener conto delle diverse destinazioni d’uso delle aree – continua il referente di Effebi Elettronica – principalmente un’area composta da strade destinate al traffico veicolare ed un’altra destinata al carico e scarico terminal ferroviario con attività lavorativa. È stato un lavoro di squadra molto impegnativo, che senza il supporto a 360° gradi da parte di Zumtobel Group e la collaborazione della Project Lighting – Effebi Elettronica srl non si sarebbe mai potuto portare a termine”.

UN APPARECCHIO PER OGNI COMPITO
Thorn ha individuato tre prodotti per risolvere l’illuminazione di altrettante aree funzionali. Nella zona di stoccaggio, su torri alte 25 metri, sono stati installati i proiettori LED ALTIS. Tra le caratteristiche più interessanti del prodotto l’equipaggiamento con moduli LED inclinabili (+/- 60°) che consentono l’ottimizzazione della progettazione dell’installazione con un numero minimo di punti luce un aspetto fondamentale per l’Interporto Campano in cui esso era imposto dalla committenza.

Sulle torri a 20 metri di altezza sono stati installati i proiettori AREAFLOOD PRO, concepiti appositamente per l’illuminazione generale di ampi spazi aperti con eccellente prestazione ottica. La scelta è ricaduta su questi apparecchi in virtù della loro compattezza e leggerezza che agevola il montaggio/retrofit su palo esistente con costi strutturali ridotti. Infine, sui pali a 8 metri ed a parete a 6 metri di altezza sono stati installati i proiettori CiviTEQ, inseriti a catalogo Thorn proprio come soluzione ottimale per la riqualificazione e l’illuminazione stradale. Anche in questo caso la compattezza e leggerezza della soluzione garantisce un’installazione in poche mosse e, assieme a una gestione semplice e intuitiva, consente un funzionamento facile e veloce con il minimo di strumenti.

FOTO: UFFICIO STAMPA THORN ZUMTOBEL GROUP